Gli esseri umani, sono fra loro tutti uguali o tutti diversi? Occorrono diritti per tutti senza discriminazione? Cosa sottintende la nozione di razza? La diversità arricchisce o penalizza il mondo?

Queste sono le domande su cui si basa il progetto “La Comunità che vogliamo” che, una volte proposte ai ragazzi, daranno il via alle attività artistiche che verranno realizzate durante il corso di questi mesi; il ragionamento e la messa in evidenza di ciò che pensano gli alunni ci permetterà di immaginare e di costruire “La comunità che vogliamo”.

Il progetto verrà realizzato attraverso 6 laboratori creativi/espressivi condotti da tecnici esperti che affiancheranno gli insegnanti durante le giornate di lavoro; il compito dei docenti sarà quello di “Educare” i propri alunni alla costruzione di un pensiero condiviso che vive nella convinzione che la via migliore per il benessere risiede nella produttiva partecipazione alla vita sociale da parte di tutti, nel rispetto dei diritti, nel riconoscimento e nella valorizzazione delle diversità.

La finalità di questo progetto è quella di creare un pensiero comune intorno all’idea che vivere in comunità, in cui tutti si espongono, permette di creare progetti ed interventi utili al miglioramento della nostra vita e a quella degli altri; Aristotele affermava che l’uomo è un animale sociale e in quanto tale la società è l’unico luogo nel quale può svelare la sua natura morale scoprendo il giusto e l’ingiusto.

I laboratori saranno: Scrittura Creativa, Murales, Composizione musicale, Teatro/Danza, Fotografia e Video – documentazione.

venerdì 15 gennaio 2010

Lab. Composizione Musicale: Accordi dissonanti

Lo scopo del laboratorio musicale è quello di comporre e registrare un brano musicale ispirandosi al testo elaborato durante gli incontri di scrittura creativa;
dare la possibilità ai ragazzi di confrontarsi e scegliersi un ruolo musicale da affinare durante i momenti di prove e di registrazione; renderli partecipi al processo creativo che porta alla scelta di un arrangiamento piuttosto che un altro, alla scelta delle dinamiche ( che devono sottolineare le emozioni che traspariranno dall’analisi del testo) e di tutto quello che comporta la registrazione e la produzione della musica odierna con la strumentazione usata in studi professionali.
L’esperienza di Fabio Recchia (musicista e produttore discografico che lavora in tutta Europa) in molteplici campi della musica, dalla musica classica alla musica elettronica, dalle sonorizzazioni acustiche al rock estremo, aiuterà i ragazzi nel miscelare generi diversi tra loro riuscendo così ad accontentare gusti e interessi molto diversi tra loro..

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